Società Letteraria di Verona – Martedì 25 settembre, ore 17

Riprendono gli appuntamenti de «Il Golfo Mistico» a cura del maestro Nicola Guerini. 

Il Golfo Mistico nasce dalle numerose attività di divulgazione e approfondimento del Fondo Peter Maag in collaborazione con la Società Letteraria di Verona. I temi musicali affrontati da specialisti del settore hanno l’intento di istituire un rapporto tra l’arte dei suoni e altre discipline quali la letteratura, la poesia o la pittura, o di considerare quale argomento di studio il profilo storico, musicologico e interpretativo. 

Martedì 25 settembre, ore 17 presso la Sala Montanari della Società Letteraria il maestro Nicola Guerini presenterà «Lenny», Omaggio a Leonard Bernstein, artista tra i più eclettici e importanti del Novecento del quale ricorre quest’anno il Centenario della nascita.

Nel suo slancio creativo è racchiusa tutta l’energia che lo porta a dirigere, comporre, suonare e raccontare la musica: un’arte che attinge dal suo naturale e spiccato talento comunicativo

«Come musicista è stato senza dubbio uno dei grandi direttori d’orchestra del ventesimo secolo, ma è stato prima di tutto un grande maestro, poiché considerava le sue esecuzioni come un modo di spiegare, di portare alla luce che cosa veramente fosse la musica che stava dirigendo. Karajan, per esempio, non era affatto interessato a chiarire, a risolvere il mistero della musica; anzi amava il mistero, e nel suo modo di fare musica si trova sempre un certo grado di ambiguità. Bernstein cercava il modo migliore per dimostrare, per fare capire, e in questo senso le sue scelte musicali erano quelle di un pedagogo. Lavorava moltissimo con i giovani, e ci sono migliaia di ragazzi e ragazze che hanno studiato o suonato con lui: è grazie a loro che questa eredità è tuttora così viva nel mondo.»

(da un’intervista di John Mauceri)

e il suo amore per la «condivisione»:

Penso che questa sia una parola chiave in tutto ciò che faccio, ‘condividere’. Amo moltissimo insegnare e amo fare questi programmi televisivi, per giovani e per adulti, perché appena conosco, riconosco o godo di qualcosa, in quello stesso momento devo condividerlo. Non posso tenermelo per me… Penso che dirigere nasca da questo – almeno in me – da quell’impulso a condividere ciò che sento, l’eccitazione, l’entusiasmo, il mistero, qualsiasi intuizione io abbia su ogni musica con più persone possibile.”

(Leonard Bernstein)

Numerosi gli appuntamenti che fino a dicembre saranno dedicati al ciclo dei Grandi Interpreti: lunedì 8 ottobre e venerdì 23 novembre, presso la Società letteraria di Verona, con due appuntamenti dedicati al celebre direttore d’orchestra veneto Tullio Serafin, del quale ricorrono quest’anno i 50 anni dalla scomparsa.