Alcune location, alcune sezioni 
 
 

      Piazza Maggiore

Le nostre proiezioni serali in Piazza Maggiore sono ormai entrate nella leggenda: migliaia di occhi che fissano incantati uno schermo gigante, in una magnifica cornice architettonica e in un’atmosfera di sconfinato amore per il cinema. Buster Keaton e Charlie Chaplin illumineranno la Piazza in due cineconcerti: Il cameraman e Il circo, perfetta espressione dell’ultima stagione del muto. Entrambi i film saranno accompagnati dal vivo dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta da Timothy Brock. Per le proiezioni in Piazza abbiamo scelto molti capolavori, come Miracolo a Milano, Easy RiderI figli della violenza e altri classici immortali. Ipnotici viaggi visivi vi porteranno a Roma (Roma di Fellini) e nel cuore di tenebra (la nuova versione di Apocalypse Now di Francis Ford Coppola). Anche quest’anno saremo onorati della presenza di grandi ospiti che hanno preso parte alla realizzazione e al restauro dei film e li presenteranno per noi.

Piazzetta Pasolini      


Tornano le proiezioni con lampada a carbone in Piazzetta Pasolini, per ricreare la luce e le condizioni di una visione vintage. Una serata sarà dedicata alla mitica Musidora (Soleil et ombre) con accompagnamento dal vivo di Stephen Horne. In onore di Enno Patalas (1929-2018) proietteremo uno dei capolavori dell’arte muta, Sylvester di Lupu Pick, accompagnato dal vivo da Frank Bockius. La terza serata è dedicata a un programma intitolato Colori e Crimini, accompagnato dal vivo da Donald Sosin.

Cantiere Modernissimo       


Uno dei tesori nascosti di Bologna è questo cinema sotterraneo del 1915 situato nei pressi di Piazza Maggiore. La sua bellezza e il suo caratteristico fascino, nonostante lo stato in cui ancora versa, ci hanno spinti a usarlo anche quest’anno, come gesto simbolico, prima che il restauro sia completato. Vi invitiamo al Modernissimo per assistere alle proiezioni di I topi grigi (Emilio Ghione, 1918), un serial avventuroso in otto parti su un ladro gentiluomo interpretato dallo stesso Ghione. Il binge-watching perfetto!

La macchina del tempo
Sala Mastroianni


Ridateci Musidora!
Musidora, una superstar del muto francese che interpretò Irma Vep in un serial giallo? Certo, ma non solo. La Musidora che vogliamo far rivivere, sapendo che sarà difficile renderle giustizia, è una donna dalle tante dimensioni: regista, autrice, poetessa, attrice teatrale, storica del cinema. Sono le tante sfumature di una figura mistica, una vamp dalle linee seducenti che fece impazzire i surrealisti cent’anni fa. Proporremo tra le sue opere più importanti Pour Don Carlos, attualmente in restauro, una pr

Sala Mastroianni


Cento anni fa: 1919
Il XX secolo ha visto molti anni rivoluzionari, e il 1919 è decisamente uno di essi. La temperie rivoluzionaria percorrerà il programma in molti modi. Per quanto riguarda i film di finzione, la produzione cinematografica tedesca procedeva già a tutta velocità, e ne vedrete alcuni splendidi esempi. Tra gli altri pezzi forti troverete Back to God’s Country, con la magnifica attrice e sceneggiatrice Nell Shipman, il bel dramma sull’adolescenza Historien om en gut e film d’animazione pubblicitari. Ultimi, ma non per importanza, i grandi maestri Capellani, Dreyer e Stiller. A cura di Mariann Lewinsky e Karl Wratschko.

(a cura di Roberto Tirapelle)