Il 20 settembre 2020, presso la Basilica di Sant’Anastasia, si ha ricordato Don Luigi Pedrollo, successore e stretto collaboratore di San Giovanni Calabria

Di: Pierantonio Braggio

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Il 20 settembre 2020, presso la Basilica di Sant’Anastasia, si ha ricordato Don Luigi Pedrollo, successore e stretto collaboratore di San Giovanni Calabria. Ha celebrato la Messa solenne il vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti, in occasione della conclusione dell’Inchiesta Diocesana sulla fama di santità del grande Sacerdote per la sua beatificazione.

Il “Servo di Dio” Don Luigi Pedrollo nacque nel 1888 a San Gregorio di Veronella, Verona. Morì nel 1986 in San Zeno in Monte, sede della calabriana Casa Buoni Fanciulli. Si ricorda tuttora con molto piacere quanta bontà, desiderio di carità e massima umiltà trasparissero dal suo volto fin dal suo apparire sull’uscio del citato Istituto. Nel 1914, giovane sacerdote e attratto dalla testimonianza di vita di Don Giovanni Calabria, oggi Santo, entrò a fare parte della Casa Buoni Fanciulli. Casa in cui, fondata da Giovanni stesso, operavano e operano i Poveri Servi della Divina Provvidenza.

A celebrazione terminata, sono stati firmati ufficialmente, in presenza del Vescovo e del pubblico, tutti gli atti relativi all’Inchiesta Diocesana eseguita per la beatificazione di Don Pedrollo. Atti che saranno portati e consegnati a mano all’Ufficio competente della Città del Vaticano.