Una donna, tre grandi passioni: la pizza, la famiglia e, ultima ma non ultima, la Harley Davidson. Ecco Petra Antolini

Di: Samuela Piccoli

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Mangiare la pizza è un rito. È un momento di convivialità, di scambio di idee, di relax, unito alla ricerca di buon cibo e di un ambiente confortevole. Se a tutto ciò si aggiunge anche la bravura del proprietario o della proprietaria del locale nell’accogliere i commensali, allora si avrà di certo un mix vincente.

Sono propri questi gli elementi che portano una persona a tornare più volte alla pizzeria “Settimo Cielo”, situata presso Settimo di Pescantina. L’anima del Settimo Cielo si incarna nella figura di Petra Antolini, proprietaria dal 2010 di quella che, in fondo, è diventata la sua seconda casa. Ciò che contraddistingue questa donna dall’inesauribile energia è la passione per la cucina, quella di qualità, e l’abilità nel capire al volo i clienti. Non di rado si sentirà la sua voce gioviale accogliere le persone con un: “Buona sera, miei signori. Come state?”. E con un preludio così, come si fa a non tornare a trovarla?

Petra Antolini, una “piccola ribelle”

Petra Antolini nasce in un paesino di montagna il 28 maggio 1980. Ultima di quattro fratelli, già da bambina dà dimostrazione di determinazione e testardaggine. Al termine delle scuole medie, i genitori le impongono due opzioni per la scelta della scuola superiore: magistrali o ragioneria. Ma questo, ovviamente, non rientra nei piani della piccola ribelle. Quindi, Petra decide scientemente di far impazzire sia i professori che i genitori, in modo da indurli a farle frequentare la scuola che per lei calzava a pennello: l’istituto alberghiero. Già all’età di 13 anni comincia a imparare l’arte della cucina, lavorando come cuoca nei ristoranti della provincia. Un impiego che prosegue con maggiore consapevolezza al termine della scuola.

La famiglia e le nuove scelte

Sposatasi nel 2002, all’età di 20 anni Petra dà alla luce il suo primogenito, Kevin Leone, continuando a svolgere con impegno il proprio lavoro. Sfortunatamente, poco più tardi il marito subisce un bruttissimo incidente, che la costringe a gestire la sua azienda nei due anni successivi, dividendosi tra mille impegni. Nel frattempo, si iscrive alla facoltà di Scienze Gastronomiche: riesce a dare solo qualche esame, ma promette di realizzare anche questo sogno in futuro.

In questo periodo, Petra si destreggia tra l’attività del marito, il proprio lavoro di responsabile cucina in una casa di riposo, l’incarico di insegnante presso l’istituto alberghiero di Legnago e di cuoca in diversi ristoranti della provincia, ognuno dei quali, a sua detta, le avrebbe dato una visione diversa dell’arte culinaria.

La donna è instancabile, ma non dimentica che la sua vera passione è la ristorazione: si dà pertanto dei tempi e degli obiettivi, primo fra tutti quello di diventare proprietaria di un locale tutto suo entro i trent’anni. Nel 2006, a malincuore, vende l’azienda del marito e si separa.

L’incontro con Lorenzo Giacopuzzi e il “Settimo Cielo”

Una delle pizze del Settimo Cielo

Nel 2009, Petra conosce Lorenzo, suo attuale compagno di vita e di lavoro. Condivide con lui la passione per “l’arte bianca”, meglio conosciuta come “panificazione”. Giunge così il momento per quest’amante dell’avventura e dei viaggi di iniziarne uno molto speciale alla ricerca di quello che sarebbe poi diventato il suo regno: la pizzeria. Per puro caso, viene a sapere che la pizzeria “Settimo Cielo” è in vendita. Nomen omen, perché rappresenta il suo stato d’animo quando finalmente ne diviene proprietaria.

Insieme a Lorenzo, cuoco esperto e apprezzato, comincia a dare una sua impronta al locale. Questo non solo a livello estetico, ma anche per quanto riguarda la ricerca di impasti particolari e nuove farciture. I due si concentrano infatti sui prodotti stagionali del territorio, come il radicchio di Verona o il tartufo della Lessinia, e creano pizze gustose e piatti ricercati. Dalla loro unione, nel 2013, nasce Isaac Martin, ma la coppia non si ferma e nel 2016 apre anche “Casa Petra”, una pizzeria al taglio con proposte gourmet. Tuttavia, l’esperienza di successo dura solo un anno: Lorenzo si ammala e viene ricoverato per un lungo periodo.

Donne di pizza donne di cuore

Questa esperienza drammatica mette Petra a dura prova. Ovviamente, la piccola ribelle non demorde, non si arrende: quando Lorenzo si rimette, decide di porre la sua passione e le sue profonde conoscenze in materia di pizza e panificazione al servizio del prossimo.

Per questa ragione, nel 2017 fonda con alcune colleghe il gruppo Donne di pizza donne di cuore per sostenere donne e bambini in difficoltà, per essere ambasciatrici di cuori. L’associazione nasce con l’idea di fare del bene, organizzando eventi il cui ricavato sia devoluto in beneficienza. Per le sette imprenditrici, la pizza rappresenta l’amore, la fratellanza, il sostegno ai più deboli. L’eco di questo gruppo arriva persino negli Stati Uniti, dove vengono invitate a dimostrare come la pizza possa diventare strumento di condivisione e di amore per gli altri. Ma l’impegno sociale di Petra non si ferma qui e, nel 2019, insegna l’arte del fare la pizza nel carcere di Rovigo.

Le trasmissioni televisive e i premi

Con le manifestazioni benefiche iniziano anche le partecipazioni ad alcune trasmissioni televisive. Tra queste: Mica pizza e fichi, Pizza girls e Parola di chef su Sky. Anche in questo caso Petra porta con sé il suo amore per il territorio e per la sua terra: le appartengono, sono la sua forza e la rappresentano ovunque vada in Italia e nel Mondo. Insieme a Lorenzo, la piccola ribelle ha dimostrato di avere la determinazione e il carattere per poter superare tutte le difficoltà che la vita pone di fronte senza mai perdersi d’animo, fino ad arrivare al successo.

E tuttora Petra non smette di elogiare il suo staff, persone leali e fedeli che la seguono e la sostengono da anni, e la sua famiglia. Oggi, anche il figlio Kevin lavora al suo fianco, grazie alla passione che ha saputo trasmettergli. Nel corso degli anni, la pizzeria “Settimo Cielo” è stata premiata per la costanza e la caparbietà dei suoi proprietari con i due spicchi del Gambero Rosso.

Per quanto sempre divisa fra figli e lavoro, Petra trova anche il tempo di dedicarsi a un’altra sua grande passione: la Harley Davidson. Che dire? Con una centaura come lei, la pizza ha sicuramente una marcia in più.